VOLONTA’ E INTENZIONE

La volontà è l’aspetto più importante dell’essere umano. Gesù diceva ‘pace agli uomini di buona volontà’ e così è. La volontà l’abbiamo tutti, perché anche solo per respirare serve, per mangiare e per ogni funzione basilare. Quello che non consideriamo è che è che non è la sua mancanza che ci difetta, bensì il suo corretto utilizzo.

Abbiamo il libero arbitrio che ci mette nella condizione di supportare il nostro operato con l’intenzione e questa determina la volontà. Ognuno di noi ha un’intenzione prima di agire, che se ne renda conto oppure no. L’intenzione è quella che ci determina come colori, vibrazioni, armonie. È quella che ci mette in risonanza con un aspetto del Creato o con un altro e con un nostro modo di vedere che lo rispecchia.

Siamo noi a decidere, a dare l’input a ciò che facciamo e a indirizzarlo nel senso che vogliamo e questo è dato dalla nostra intenzione. Un’intenzione malefica non porterà dei buoni frutti, così come una positiva potrà solo portare bene, per noi e gli altri. Bisogna considerare però che il karma non ha i nostri tempi, ma è in linea con le vie maestre che portano a supportare ogni essere al meglio per lui e tutti. Ciò significa che agendo dobbiamo impostare il nostro cuore al sorriso di Dio, senza attendere niente, perché i riscontri arriveranno, ma noi non sappiamo quando e neanche come.

Quello che aspettiamo potrebbe essere troppo poco per noi. A volte il Creato ci meraviglia con grandi risultati per pochi sforzi, ma noi non ricordiamo quelli fatti precedentemente, che si sommano agli ultimi. L’universo non dimentica, memorizza nell’Akasha e poi restituisce con precisione  e determinazione, perché la memoria cosmica non ha incertezze. Così noi attendiamo qualche cosa che non arriva e poi ci viene dato molto di più di quello che volevamo, anche se sul momento non sappiamo riconoscerlo.

In tutto questo, nel movimento in avanti del mondo e della sua risoluzione in altro, è fondamentale la nostra volontà, che brilla della luce che le diamo con l’intenzione. La volontà è poi indispensabile per mettere in pratica ciò che è il nostro movimento interiore, unita alla costanza che ci fa agire nel tempo. L’intenzione è la spinta iniziale essenziale, che dovremmo meglio considerare. Diventare consapevoli, anche qui è la parola chiave. La consapevolezza di ciò che facciamo, dei nostri pensieri e dei movimenti del nostro cuore, uniti o no alla mente, ci fa crescere nella nostra umanità e ci consegna al livello superiore dell’umano-divino.

La volontà è spesso usata con determinazione in atteggiamenti sbagliati per la razza umana, ma questo non comporta meriti, in quanto l’intenzione è scorretta. Esiste una legge che illumina il cammino a coloro che vogliono la ricerca del bene collettivo e, come dicevamo prima, questo può essere in apparenza duro e ostile. Utilizzare qui la volontà con perseveranza è indice di quanto siamo radicati nella nostra intenzione iniziale e quanto questa risplenda di luce propria, collegata a Dio.

Le intenzioni in linea con l’ego dei singoli o gruppi fanno danni per l’umanità e non solo. E questo più o meno a seconda della loro intensità e della protervia che vi viene aggiunta. La volontà usata per sostenerle è utile solo a chi la esercita, in quanto allenamento per il futuro, da usare in positivo. Ma non c’è altro, non c’è merito di costruzione divina e collaborazione con le Alte Sfere, perché manca l’intenzione luminosa.

Così è il meccanismo umano sulla Terra, una ricerca di attività che risplendano della luce originale del nostro percorso, per ritornare a casa, dove sempre siamo, in totale consapevolezza, fuori dal tempo lineare che ingloba e blocca l’immediata esecuzione delle nostre intenzioni. In altri pianeti, ad altri livelli, la creazione è istantanea. Noi dobbiamo esercitarci per arrivare lì e ciò è fattibile solo con in linea con l’armonia cosmica, altrimenti il karma e le forze divine interverranno per impedire ciò che non deve essere, o meglio per trasformare in luce ciò che appare oscuro. Questo nel rispetto del libero arbitrio, collegato con la volontà e con l’intenzione che le diamo e ci contraddistingue.